giovedì 26 maggio 2011

Andazzo,

. Sesto.O Si continua con lo stesso andazzo , non si va nè avanti ne indietro. Sembra, sembra che....ma forse è un'illusione mia. Sì perchè alle elezioni comunali del 15 maggio il piccoletto abbia ricevuto una dura scoppola. Se la scoppola gli verrà confermata anche ai ballottaggi del 29 e 30 maggio, forse la stagione politica si riaprirà in Italia. Forse. Se l'incantatore di serpenti non riuscirà a incantare più nessuno, se se se.....quanti se ci sono tra cielo e terra. Ma a me il popolo italiano non mi ispira fiducia; qualunque altro popolo civile di questa terrà non si sarebbe fatto incantare per diciassette anni di seguito da questo imbonitore di pessima Lega. Ora non ci resta che aspettare e pregare; per che cosa? Boh!Ora che mi sembra di aver ...pregato abbastanza, soffermo la mia fantasia sugli scenari del tutto nuovi, entusiasmanti che potrebbero riaprirsi per tutta la politica italiana. Ma sapete cosa diceva il Manzoni dell'italiano medio, nell'Adelchi? No? Ve lo dico io:"con l'agile speme precorre gli eventi e sogna la fine del duro servir". Vedremo: se son rose fioriranno.
Maggio venerdì 27, addì Sesto San Giovanni. Altro che rose! Poco fa si è scatenato un nubifragio, con pioggia, grandine e vento di tempesta. Le piante dei fiori combattevano contro la tempesta, e non sono cadute in mezzo alla strada soltanto perchè c'era la grata che le trattenevaPer fortuna tutto è stato O.K.
Ora che il gran nubifragio è passato, riprendo il mio posto di.....combattimento. Sono dietro la mia scrivania e davanti al mio computer. Vediamo se mi riesce a scrivere qualcosa per i.......posteriTutto O.K. Possiamo continuare così
Lunedì 30 maggio 2011. Ho saputo che venerdì 27 maggio Pisapia ha tenuto in Piazza Duomo il comizio di chiusura della campagna elettorale, ed è andato tutto bene, per numero e qualità della gente, oltre che per entusiasmo.
Ora che i risultati elettorali sono definitivi, o quasi, e si profila una grande vittoria del Centro-Sinistra, cosa dobbiamo dire? Niente, ma intonare Alleluja!Sembra che il grande incantatore abbia disimparato a incantare, o almeno, che gli italiani, finalmente, non sono più disposti a lasciarsi incantare. Era ora! Sembra che l'incubo durato diciassette anni stia per dissolversi. Se fossi un credente direi: sia reso grazie a Dio! Ma io non sono un credente, e dico sia reso grazi e al vento che è cambiato. Infatti. solo a questo dobbiamo la vittoria.Ora, però,non dobb iamo montarci la testa, nè dobbiamo essere superficiali:il nemico è ferito, ma non distrutto.E' vero che Berlusconi è vecchio, ma può ancora far male; ed i tiranni, quando vedono che non c'è più scampo per loro, hanno per motto:muore Sansone con tutti i Filistei. Quindi, occhio!
Oggi è mercoledì 8 di giugno. Fra pochi giorni ci saranno i referendums. Chissà cosa ci riserberanno le urne! Certo che se le cose dovessero andare bene, povero piccoletto! Il suo destino sarebbe segnato . Lunedì 11 luglio 2011. E le elezioni, anzi le votazioni per i referendums, sono andate male per il piccoletto. Quanti guai addosso al povero uomo. Ci sarebbe da scrivere un libro: il romanzo di un giovane(?) povero. Sì, perche adesso deve pure pagare il conto al signor De benedetto: appena cinquecentosessanta milioni di euro. Roba che neanche la campagna acquisti per il Milan può più fare.Bova Marina, lì diciotto luglio 2011. Ma le andate cose sien poste nell'oblio: non proprio oblio, ma poste un poco indietro per lasciare spazio alle cose che bisogna fare, attualmente, se vogliamo aver ragione della banda dei bassotti. La corruzione dilaga, il paese non decolla, e gli italiani continuano ad aver pazienza. Ma fino a quando?
Sesto San Giovanni, addì 22 ottobre 2011
Sono tornato dalle vacanze a Bova Marina domenica scorsa addì sedici del mese di ottobre.Ho lasciato buon tempo in Calabria, e buon tempo,ho ritrovato qui.Le vacanze sono andate bene, dal punto di vista mio personale non posso lamentarmi; ma è la situazione generale, in politica che mi turba. Non solo a livello nazionale, a questa ci ho già fatto il callo ma a livello internazionale. Il mondo intero rischia una bancarotta paurosa, un crac quale non si è mai visto, neanche nel ' 29 o nel '34. Per adesso non possiamo fare altro che indignarci: siamo nelle mani di gente incompetente e paurosa, e non solo a livello nazionale. Chi vivrà (!!!!!) vedrà SESTO SAN GIOVANNI ADDI' 1 dicembre 2011.BERLUSCONI NON C'E' PIU'.Alleluya! suoniamo tutte le trombe, tutte le campane di questo martoriato Paese. Dopo aver portato il paese sull'orlo dell'abisso, generosamente si è messo da parte: anche perchè il fallimento del Sistema Paese avrebbe anche comportato il fallimento delle sue aziente. Questo pensiero, per lui, è insopportabile. E quindi, con supremo sprezzo del......ridicolo si è fatto da parte. Ora abbiamo il governo Monti, votato da tutte e due le assemblee parlamentari: all'opposizione è rimasta la Lega Lombarda; e meno male!Questo, lo si chiami come si vuole, è in realtà, un governo di salute pubblica, volto a non far precipitare il Paese, che lo trattenga almeno, sul ciglio del baratro, per un pò: poi si vedrà . Intanto, bisogna che tutti quanti ci accingiamo a sopportare sacrifici: se questi sono equi, allora piangeremo con un occhio; ma se sono iniqui, significa proprio che non c'è più speranza per questo martoriato popolo italiano

7 commenti:

  1. L'autoironia è una virtù. Dobbiamo tutti avere il senso delle proporzioni. Franco

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  2. ciao Franco
    sono d'accordo con la tua analisi e comunque spero anch'io che quallcosa cambi.
    Domani sapremo se la gente, almeno a Milano è uscita dal torpore, se si riuscirà a spezzare il malefico incantesimo.
    Teniamo duro
    Nina

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  3. E meno male che il nubifragio è arrivato quando tutto era già finito. Altrimenti avremmo avuta la sensazione che anche Giove Pluvio e tonante sarebbe stato contro di noi; e non solo Berlusconi primo.

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  4. La vita è davvero una chimera, se non riusciamo a debellare il cancro che da quasi un ventennio afflige la società italiana

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  5. ciao Franco, che mi dici dei referendum?
    Per me dovrà ricalcare il titolo di un film di qualche anno fa: Quattro matrimoni e un funerale:
    4 Sì e liberarsi di B.
    Nina

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  6. ciao Franco,
    sono passata dal tuo blog a salutarti, ci veiamo presto
    nina

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  7. Cara Nina, ora che siamo a Bova Marina, in spiaggia possiamo continuare a discutere, per trovare, insieme, le soluzioni ai problemi che affliggono questo martoriato paese

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